Gestione Affitti

Cessione del credito d’imposta al locatore con sconto sul canone

In arrivo la possibilità per gli inquilini di cedere il credito di imposta ai proprietari a fronte di uno sconto sul pagamento dei canoni. Lo prevede la legge di cinversone del Dl 34/2020 nel testo approvato dalla commissione bilancio della Camera.

di Luca Gaiani

In arrivo la possibilità per gli inquilini di cedere il credito di imposta ai proprietari a fronte di uno sconto sul pagamento dei canoni. Lo prevede il nuovo comma 5-bis dell’articolo 28 del decreto rilancio, unitamente all’articolo 122, comma 1, nel testo approvato dalla commissione bilancio della Camera.

L’indicazione delle Entrate
Viene così ratificata, ed anzi ampliata, l’indicazione delle Entrate che consente ai contribuenti interessati di evitare un doppio movimento finanziario per generare il credito da cedere ai locatori. L’articolo 28 del Dl 34/2020 attribuisce un credito di imposta agli affittuari di immobili non abitativi, dotati di partita Iva, con ricavi o compensi 2019 non superiori a 5 milioni di euro (strutture alberghiere e agrituristiche a prescindere da volume dei ricavi) che hanno realizzato nei mesi di marzo e/o aprile e/o maggio del 2020 un fatturato inferiore almeno del 50% rispetto al corrispondente mese del 2019.

Quando matura
Il credito di imposta matura dopo l’intervenuto pagamento del canone (da effettuare entro il 2020). Il credito di imposta può formare oggetto di cessione a terzi, comprese banche e intermediari finanziari, ai sensi dell’articolo 122 del Dl 34/2020. Per comunicare la cessione, è stato approvato il modello telematico con il provvedimento delle Entrate del 30 giugno (con invio dal 13 luglio) che va trasmesso dopo la cessione del credito.

La scelta
Molti contribuenti stanno valutando l’opportunità di cedere il credito ai proprietari dello stabile in conto pagamento del canone, ma vi era inizialmente un ostacolo dato dalla possibilità di cedere il credito solo dopo aver pagato il canone . Occorreva un doppio movimento finanziario: prima l’inquilino paga tutto il canone, poi cede il credito e incassa contestualmente un importo corrispondente.

La circolare 14/E/2020 era venuta incontro alle esigenze dei contribuenti prevedendo la possibilità di cedere il credito d’ imposta al locatore a titolo di pagamento del canone. In tale ipotesi, aveva chiarito l’Agenzia, il pagamento del canone è da considerarsi avvenuto contestualmente alla cessione. Era però necessario il pagamento della differenza tra il canone dovuto e il credito di imposta ceduto.

La modifica
Una doppia modifica apportata dalla Commissione Bilancio della Camera ratifica ed estende l’interpretazione delle Entrate. L’articolo 28, comma 5-bis, e il nuovo comma 1 dell’articolo 122 prevedono che il locatore possa cedere il credito di imposta al locatore, previa sua accettazione, a fronte di un corrispondente sconto sul (e comunque in luogo del) pagamento di una identica parte di canone. In caso di cessione al locatore, dunque, il credito matura al momento della cessione e senza necessità di aver preventivamente o contestualmente pagato il canone, ma a fronte di uno sconto sullo stesso. Non pare quindi più necessario che l’inquilino all’atto della cessione del credito paghi effettivamente la parte restante del canone maturato nel mese. Il punto meriterebbe però una tempestiva conferma ufficiale. La modifica, apportata in sede di conversione, dovrebbe assumere efficacia solo dal giorno successivo alla pubblicazione della legge sulla Gazzetta ufficiale. Fino a d allora, si dovranno rispettare le istruzioni della circolare 14/E.

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