Norma Uni per chi forma gli amministratori di condominio: depositato il progetto

È stato depositato il progetto di norma Uni indirizzata ai formatori degli amministratori condominiali che così potranno finalmente certificare le proprie competenze acquisite nel corso degli anni.
Gli avvocati Carlo Pikler e Rosario Dolce hanno elaborato il documento con l'obiettivo di andare a supplire ad una serie di carenze palesate dall'attuale panorama normativo e ancor più evidenziato dalle recenti contrastanti pronunce giurisprudenziali.
Il D.M. 140/14, norma di riferimento nel campo di formazione dell'amministratore, poco prevede in capo alle competenze chedevono accompagnare il formatore dell'amministratore condominiale preparato.
L'opportunità di andare a determinare le competenze specifiche, valutandole in un contesto formativo rivolto a determinare le conoscenze nel settore di appartenenza con il risultato di poter certificare la professionalità acquisita dal docente preparato, va a legittimare anche le formazioni svolte dalle Associazioni di categoria.
La norma si propone il primario obiettivo, quindi, di supportare le stesse Associazioni attraverso la possibilità di legittimare le competenze dei formatori utilizzati, elevando così anche la percezione di serietà e professionalità sia verso gli associati, sia verso l'utete finale che, al termine del percorso, è e resta sempre il cittadino condomino.
Sono state quindi strutturate cinque macro aree: giuridica, tecnica\sicurezza, contabile, marketing e comunicazione e coaching, più due aree tecniche interdisciplinari quali il docente privacy in condominio e il formatore sul registro anagrafe e sicurezza.
Si è anche previsto un obbligo formativo continuativo da parte del docente degli amministratori che dovrà confermare la certificazione acquisita attraverso l'aggiornamento delle competenze.
L’iniziativa è stata salutata con assoluto favore dalla Laic: «Gli avvocati Dolce e Pikler - si legge in una nota del presidente Laic Lorenzo Cottignoli - hanno saputo cogliere una indubbia necessità, quella di garantire alla figura del formatore una competenza ed una formazione idonee ed adeguate al proprio compito di docenti dei corsi di formazione e di aggiornamento previsti dalla legge. La competenza professionale e la qualità dei docenti sono elementi imprescindibili per garantire una adeguata formazione e dunque, con essa, la qualità dei servizi professionali erogati dai professionisti del settore, che devono mantenere elevati gli standard delle proprie conoscenze, sia delle novità tecniche, fiscali e normative, sia delle competenze proprie della professione».