Lavori & Tecnologie

Contabilizzatori, lettura a distanza da ottobre 2020

di Luca Rollino, Lidia Tulipano

Il risparmio energetico in ambito residenziale è ormai il core della strategia europea in materia di energia. Per questo, nel 2012, la direttiva Ue 27 introduceva l’obbligo di installazione dei contabilizzatori di calore nei condomini. Il risultato però è stato raggiunto solo in parte e non è ancora partita la macchina delle temute sanzioni tra i 500 e 2.500 euro per chi non si fosse adeguato.

Nel dicembre 2018 è stata emanata la direttiva Ue 2002 che ha modificato la direttiva Ue 2012/27 sull’efficienza energetica, attuata in Italia dal Dlgs 102/2014. È stato infatti inserito nel testo della direttiva 2012/27 l’articolo 9 quater: i contatori di calore installati a partire dal 25 ottobre 2020 dovranno essere leggibili da remoto affinché i consumatori dispongano, costantemente e a costi convenienti, delle informazioni sui consumi. Inoltre, entro il 1° gennaio 2027, i contatori sprovvisti di tale capacità (la grande maggioranza) e già installati dovranno essere sostituiti, salvo dimostrazione della non efficienza in termini di costi. Si stima che il monitoraggio dei consumi, insieme alla tempestiva informazione del consumatore, possa generare risparmi fino al 30 per cento.

Gli Stati membri devono mettere in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva entro il 25 giugno 2020. A oggi, tuttavia, la legislazione italiana non ha ancora recepito la nuova direttiva; restiamo dunque in attesa di chiarimenti. È certo però che l’installazione dei dispositivi innovativi contribuirà alla riduzione dei consumi; infatti si potrà godere di una maggiore e tempestiva ricezione di dati, in modo che l’utente finale possa modificare il proprio comportamento e contribuire attivamente al risparmio.

I dispositivi già esistenti sul mercato (attualmente non ne è ancora obbligatoria l’installazione) permettono, attraverso una rete che li collega in wireless o via cavo, di gestire le varie letture mediante un concentratore di dati, da cui effettuare la lettura o scaricare i dati sul pc. Il meccanismo si basa sullo stesso protocollo di trasmissione che già da anni viene impiegato per la lettura remota di tutti i tipi di contatori (elettrico, dell’acqua, del gas eccetera).

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