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Prestazioni energetiche degli edifici, pubblicate le nuove UNI/TS 11300

dalla Redazione


Il Comitato Termotecnico Italiano (CTI) ha pubblicato le nuove parti della specifica tecnica UNI/TS 11300, relative alle prestazioni energetiche degli edifici.
Si tratta, in particolare, della revisione della Parte 4 (Fonti rinnovabili e altri metodi di generazione) e della pubblicazione della Parte 5 (Calcolo dell'energia primaria e della quota da fonti rinnovabili), che sostituisce la "Raccomandazione CTI 14:2013", e della Parte 6 (Fabbisogni energetici di ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili).
Il pacchetto normativo a supporto della legge 90/2013 (che ha recepito la direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica nell'edilizia) e dei relativi decreti attuativi del 26 giugno 2015 (Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici; Metodologie di calcolo delle prestazioni e requisiti minimi; Schemi per la relazione tecnica di progetto) è ora completo.
Per garantire il necessario aggiornamento dei sistemi di calcolo della prestazione energetica degli edifici, le norme si applicano a decorrere da 90 giorni dalla data della loro pubblicazione.
Ma vediamole nel dettaglio.

La UNI/TS 11300-4:2016 , "Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 4: Utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria", calcola il fabbisogno di energia per la climatizzazione invernale e la produzione di acqua calda sanitaria nel caso vi siano sottosistemi di generazione che forniscono energia termica utile da energie rinnovabili o con metodi di generazione diversi dalla combustione a fiamma di combustibili fossili trattata nella UNI/TS 11300-2. Oltre alle sottostazioni di teleriscaldamento, si considerano i seguenti sottosistemi per produzione di energia termica e/o elettrica:
- impianti solari termici;
- generatori a combustione alimentati a biomasse;
- pompe di calore;
- impianti fotovoltaici;
- cogeneratori.
La UNI/TS 11300-5:2016 , "Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 5: Calcolo dell'energia primaria e della quota di energia da fonti rinnovabili" fornisce i metodi di calcolo per determinare, in modo univoco e riproducibile applicando la normativa tecnica citata nei riferimenti normativi,:
- il fabbisogno di energia primaria degli edifici sulla base dell'energia consegnata ed esportata;
- la quota di energia da fonti rinnovabili.
La norma fornisce, inoltre, precisazioni e metodi di calcolo che riguardano, in particolare:
1. le modalità di valutazione dell'apporto di energia rinnovabile nel bilancio energetico;
2. la valutazione dell'energia elettrica esportata;
3. la definizione delle modalità di compensazione dei fabbisogni con energia elettrica attraverso energia elettrica prodotta da rinnovabili;
4. la valutazione dell'energia elettrica prodotta da unità cogenerative.
La UNI/TS 11300-62016, "Prestazioni energetiche degli edifici - Parte 6: Determinazione del fabbisogno di energia per ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili", fornisce dati e metodi per la determinazione del fabbisogno di energia elettrica per il funzionamento di impianti destinati al sollevamento e al trasporto di persone o persone accompagnate da cose in un edificio, sulla base delle caratteristiche dell'edificio e dell'impianto. I suddetti metodi di calcolo tengono in considerazione solo il fabbisogno di energia elettrica nei periodi di movimento e di sosta della fase operativa del ciclo di vita.

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