Con il
messaggio
n. 3588 del 18 settembre l’
Inps
ha chiarito le modalità di trasmissione delle
domande
di
Sia Aree Sisma
, presentabili dai residenti nei comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria indicati nel Dl 189/16 i quali versino in condizione di maggior disagio economico, non soddisfino i requisiti per il Sia in via ordinaria e siano residenti e stabilmente dimoranti da almeno due anni nei territori colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto 2016, del 26 e 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017. La condizione al momento della richiesta e per tutta la durata dell’erogazione (12 mesi) è rappresentata da un valore Isee per il nucleo del richiedente pari o inferiore a 6mila euro. Le domande possono essere presentate ai Comuni di residenza o agli ambiti territoriali entro il 31 ottobre 2017 e, se approvate, il beneficio erogato attraverso l’attribuzione di una carta di pagamento elettronica decorrerà dall’ultimo bimestre dell’anno in corso. Il modello è disponibile sul sito dell’Inps, allegato alla circolare 126/17. Verificati i requisiti del richiedente, i municipi comunicheranno via internet all’Inps attraverso la funzionalità “Sia Aree Sisma” le domande verificate entro 15 giorni dalla loro presentazione.