Lavori & Tecnologie

La comproprietaria evita la condanna per l'abuso edilizio

di Andrea A. Moramarco

In caso di abuso edilizio su un terreno in comproprietà tra coniugi non può essere ritenuto autore materiale dell'abuso e, quindi, condannato, il coniuge che non sia stato rinvenuto sui luoghi nell'intento di seguire i lavori ed il suo coinvolgimento non emerga in altro modo. La Corte d'appello di Palermo - Sezione IV penale - con la sentenza 3 febbraio 2016 n. 246 ha così assolto la moglie dai reati edilizi contestati, nonostante l'entità dei lavori edilizi intrapresi e la convivenza dei due coniugi a poca distanza dalla zona delle opere abusive.

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