L'esperto rispondeFisco

Errore nella causale rimediabile nel 730

Marco Zandonà

La domanda

Nel 2017 ho sostituito le vecchie finestre con infissi in Pvc. Il rivenditore ha effettuato la comunicazione all'Enea e io ho pagato con due bonifici, nei quali ho indicato come causale quella dell'efficientamento energetico, aggiungendo la frase «detrazione fiscale al 65% per infissi in Pvc». Siccome devo acquistare dei mobili, vorrei ora fruire del bonus arredi; per poterlo fare, dovrei riportare nel modello 730 le spese sostenute per gli infissi come spese di ristrutturazione (per le quali la detrazione è del 50%) e non di risparmio energetico (65%), perché altrimenti non avrei diritto allo sconto fiscale sui mobili. Posso farlo, anche se ho effettuato i bonifici con la causale citata?

La risposta è affermativa, perché comunque è stata effettuata la ritenuta dell’8% sui bonifici. Anche in questo caso, infatti, valgono le regole previste per gli errori nella causale del bonifico: nella circostanza è stata indicata la detrazione del 65% anziché quella del 50% (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 3, lettera b, n. 1-4, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, legge di Bilancio per il 2018; si veda anche la guida al 50% e al bonus mobili su www.agenziaentrate.it).La detrazione del 50% per le ristrutturazoni, e anche il conseguente bonus mobili, può essere riconosciuta ugualmente nell’ipotesi in cui il bonifico bancario/postale, effettuato per il pagamento delle spese sostenute, abbia consentito l’effettuazione della ritenuta fiscale dell'8% (articolo 25 del Dl 78/2010, convertito nella legge 122/2010, e circolare 7/E/2018).

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©