L'esperto rispondeFisco

CONVIVENZA INTERROTTA MA DETRAZIONE IMMUTATA

Marco Zandonà

La domanda

Sulla mia prima casa ho effettuato dei lavori di ristrutturazione nel 2014 e sto fruendo da 2 anni del recupero del 50% sul 730. Da quest'anno mi sono separato dalla compagna (non sono sposato) e le ho lasciato la casa (dove rimane lei inseme ai figli). Per ora sono temporaneamente nella casa dei miei genitori. Se decidessi di comprare una nuova casa, cosa succede per il recupero delle restanti quote della ristrutturazione?

Il separato che trasferisce la residenza in altra abitazione acquistata dopo la cessazione della convivenza ha diritto a continuare a detrarsi le spese di ristrutturazione sostenute fino a completa estinzione delle quote decennali, salvo che non venda l’abitazione ristrutturata nel 2014 e trasferisca al nuovo acquirente il diritto alla detrazione per le quote residue (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 74, lettera c, della legge 208/2015, e articolo 2, disegno di legge di Bilancio 2017; si veda anche la guida al 50% e 65% su www.agenziaentrate.it). Nel caso di specie, il soggetto che ha eseguito i lavori mantiene la proprietà al 50% con la ex convivente della casa su cui continuano a vivere la ex compagna comproprietaria e i figli e ne acquista un’altra. La cessazione del rapporto di convivenza, in sostanza, con mantenimento della proprietà al 50% dell’immobile, non incide sul diritto alla detrazione acquisito per le spese sostenute nel 2014.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©