La convivenza interrotta non fa perdere lo sconto
La risposta è affermativa. Nel caso di specie, il soggetto non proprietario ha acquisito il diritto alla detrazione in qualità di convivente. La perdita del requisito di convivenza per trasferimento della residenza in altro comune non comporta la perdita del diritto alla detrazione per gli anni successivi in quanto il diritto era stato acquisito come convivente (cioè come detentore assimilato al locatario e al comodatario). In conclusione, il diritto si conserva sino alla definitiva estinzione della detrazione per il decennio dall’esecuzione dei lavori (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 74, lettera c, della legge 208/2015; si veda anche la guida al 50% su www.agenziaentrate.it).
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