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Attività occasione di bed&breafast e modello 730

di Giuseppe Merlino

La domanda

Oltre alla pensione di dipendente pubblico svolgo attività di b&b occasionale e devo dichiarare i corrispettivi percepiti. Posso presentare il modello 730? In quale quadro vanno esposti i redditi citati? Sono riconosciute detrazioni per l'attività di b&b? In caso affermativo dove vanno indicate?

Sì, è possibile presentare il modello 730. Trattandosi di “B&B occasionale” (che, nel rispetto della normativa nazionale e regionale, dovrebbe prestare ospitalità in maniera saltuaria e con l'ausilio della normale organizzazione familiare) origina “redditi diversi” derivanti da attività occasionale, quindi svolta in forma non abituale (cfr. art. 67, coma 1, lettera i, DPR 917/86; circolare n° 7/1496 del 30 aprile 1977; sentenza Cassazione n° 15031/2014) che possono essere indicati al rigo D5 del modello 730/2015, contraddistinti (in colonna 1) dal codice 1, riportando in colonna 2 il reddito lordo percepito nel periodo d'imposta ed in colonna 3 le spese inerenti la produzione del reddito. Per costi inerenti e documentati s'intendono le spese fatturate a proprio nome che abbiano attinenza con l'attività di B&B (es. spese sostenute per acquisto cibi e bevande preconfezionate per la colazione; per servizio di lavanderia, acquisto di biancheria; per acquisto di prodotti di pulizia, manutenzione camere e bagni).
Come precisato nelle istruzioni per la compilazione del citato modello 730 (v. pagina 35), “le spese e gli oneri da indicare nella colonna 3 non possono superare in ogni caso i relativi corrispettivi e, nell'ambito di ciascun corrispettivo, quelli sostenuti per ognuna delle operazioni eseguite. Il contribuente è tenuto a compilare e a conservare un apposito prospetto nel quale è indicato, per ciascuno dei redditi per ognuna delle operazioni eseguite, l'importo lordo dei corrispettivi, l'importo delle spese inerenti a ciascuna delle operazioni stesse e il reddito conseguito. Questo prospetto, se richiesto, dovrà essere esibito o trasmesso all'ufficio dell'Agenzia delle Entrate competente”.

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