Spesa per i tubi di scarico da ripartire secondo millesimi
La spesa per i tubi di scarico si ripartisce in base ai millesimi e non al numero di tubazioni di proprietà individuale che vi si immettono. Si presume che il proprietario dell'unità immobiliare di maggior valore ricavi dall'impianto di scarico utilità proporzionalmente maggiori, indipendentemente dall'uso concreto che faccia dell'impianto o dal numero di scarichi collegati. Perciò è giusto che contribuisca alla spese in misura proporzionalmente maggiore. Del resto, il condomino che non utilizzi la propria unità immobiliare continua a partecipare a tutte le spese per le parti comuni. Non c'è da stupirsi, quindi, per l'irrilevanza dell'uso concreto. Il numero di collegamenti, inoltre, non determina - nemmeno in via presuntiva - un maggior utilizzo di fatto dell'impianto comune.