Condominio

A Milano il secondo condominio smart

dalla Redazione


Milano realtà sempre più smart, attenta all'ambiente e al risparmio energetico. E' stato infatti inaugurato ufficialmente, alla presenza dell'assessore all'Economia Urbana e Lavoro Cristina Tajani e del responsabile della Direzione Economia Urbana e Lavoro Renato Galliano, con i rappresentanti delle imprese impegnate nel progetto, il secondo condominio reso efficiente grazie al progetto europeo "Sharing Cities" (progetto che coinvolge, oltre a Milano, Londra , Lisbona e le tre città follower Bordeaux, Burgas e Varsavia).
Il condominio - sito in via Bernardino Verro 78 b/c, nell'area più periferica del distretto coinvolto compreso tra le zone di Porta Romana e Vettabbia - è stato interessato da una profonda azione di ristrutturazione ed efficientamento passando da una classe energetica D a una B, e risparmierà 65.000 kg di emissioni di CO2 annue, pari a quello che si ottiene con la piantumazione di 870 alberi.
In occasione dell'evento, è stato consegnato ai condomini il manuale "Vivere bene in una casa efficiente" , redatto da Teicos Group e Legambiente Lombardia, per ottenere le massime prestazioni energetiche dal proprio condominio riqualificato.
Il progetto europeo, del valore complessivo di 25 milioni di euro, ha permesso di sviluppare un vero e proprio quartiere smart e l'obiettivo iniziale del raggiungimento di 25 mila metri quadrati di unità residenziali riqualificate è stato raggiunto e superato. Si stanno sviluppando inoltre sistemi di gestione energetica integrata e l'installazione su tutta l'area di lampioni intelligenti wi-fi dotati di sensori di vario tipo nonché la progettazione sperimentale del primo car sharing di condominio. Tutti gli interventi previsti nei cinque condomini sono stati co-progettati con i residenti al fine di coinvolgerli nella trasformazione del quartiere.
Gli interventi sullo stabile di via Verro (una costruzione dei primi anni ‘70, abitata da 24 famiglie) sono stati molteplici: dalla posa dei cappotti esterni, all'isolamento dei controsoffitti, passando per l'installazione delle valvole termostatiche, il controllo e la regolazione a distanza degli impianti e la sperimentazione di un innovativo sistema per l'autoproduzione di energia da fonte rinnovabile, in questo caso il solare fotovoltaico. Una parte dell'energia prodotta viene auto-consumata localmente dalle utenze comuni condominiali evitando l'acquisto da soggetti esterni, mentre una parte in eccedenza viene ceduta alla rete che la rimborserà a un prezzo conveniente.
Un innovativo sistema di gestione dell'energia operante in una logica IoT (Internet delle cose), con un sistema di trasmissione dati a basso consumo, raccoglierà i dati di comfort all'interno e all'esterno degli edifici, misurerà i consumi e la produzione di energia a livello di distretto per analizzare gli effetti dei diversi interventi di efficientamento e la loro interazione, oltre a studiare ulteriori possibili logiche di ottimizzazione energetica su scala cittadina.
L'azione di efficientamento consente alle famiglie di avere un risparmio energetico sulla bolletta condominiale compreso tra il 50-60% Il costo stimato degli interventi è di 350mila euro per lo stabile di via Verro, che potrà contare su un contributo di 150mila euro per l'adesione al progetto ‘Sharing Cities'.
Gli interventi di efficientamento sono eseguiti da Teicos UE S.r.l., partner del progetto ‘Sharing Cities', insieme a Future Energy S.r.l per la parte impiantistica. L'innovativo processo di co-progettazione, che ha visto il coinvolgimento attivo dei cittadini nella scelta delle misure di efficientamento più idonee per ogni stabile, è stato condotto dal team di progetto composto da: Legambiente, Politecnico di Milano (DASTU), Consorzio Poliedra, Teicos Ue S.r.l., Future Energy S.r.l., il tutto con l'affiancamento e il supporto del Comune di Milano.

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