L'esperto rispondeCondominio

Sanatoria pagata da tutti i proprietari

Silvio Rezzonico

La domanda

Sono proprietaria di un'appartamento al sesto piano e del lastrico solare sovrastante. In fase di sostituzione della guaina di impermeabilizzazione sul lastrico, il Comune ha rilevato che nel progetto depositato dal costruttore circa 30 anni fa è previsto un tetto a falde e non un lastrico. Non trovandosi la variante al progetto iniziale, chiede quindi di sanare la difformità con il pagamento degli oneri di costruzione per circa 6mila euro.Tale costo spetta in toto al proprietario attuale o va suddiviso tra i condòmini (che partecipano alle spese di rifacimento del lastrico per 2/3)? Il Comune che ha concesso l'abitabilità e il collaudo del condominio non ha alcuna responsabilità e può esigere tale pagamento?

Poiché dell’illecito edilizio del costruttore-venditore relativa all’edificio condominiale devono rispondere tutti i condòmini (in forza degli atti notarili di trasferimento), lo stesso avviene per la sanatoria.Si tenga presente che i poteri sanzionatori in materia edilizio-urbanistica sono imprescrittibili, con la conseguenza che, anche dopo 30 anni, il Comune può dar corso alla repressione degli illeciti, senza limiti di tempo.

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