Condominio

Precompilata doc con i dati da chiedere ai condòmini

di Glauco Bisso

Cinquantasette giorni per finire di raccogliere, controllare e trasmettere i dati degli interventi di manutenzione agli edifici. Quest’anno, dopo l’esperimento dell’anno scorso, la sanzione per ogni errore costa 100 euro. Maniacale quindi l’attenzione per comporre i dati.

Gli amministratori di condominio già l’anno scorso avevano confrontato, con l’accesso a Sister, i dati catastali del Rac (Registro di Anagrafe Condominiale) di ogni edificio, per verificarne l’allineamento. Poche, comunque, le modifiche alle specifiche tecniche apportate quest’anno dalle Entrate.

Le principali difficoltà riguardano invece la mancata corrispondenza dei dati catastali, non aggiornati, rispetto alla situazione reale degli appartamenti, soprattutto per la destinazione (abitazione ad uso ufficio o viceversa). Il riscontro è però possibile solo se i proprietari collaborano con l’amministratore e comunicano (articolo 1130, comma 6 del Codice civile) i dati reali, dietro richiesta dello stesso amministratore.

Nel caso che la situazione, invece, non sia palese e nota e i condòmini non mandino i dati richiesti, l’amministratore potrà attivare quanto previsto dallo stesso articolo e incaricare un visurista per determinare i dati esatti.

Frequenti, infatti, sono le situazioni svelate di comunioni ereditarie di soggetti sconosciuti al condominio che la paura della sanzione ha contribuito a palesare. Rarissimi invece i casi in cui sono intervenute cessioni della detrazione, probabilmente per scarsa conoscenza delle agevolazioni adottabili.

Il software di compilazione predisposto dalle Entrate è fermo alla versione 2.0.0 del 19/11/2017 ma sono pubbliche le specifiche tecniche necessarie agli sviluppatori software per adeguare gli applicativi.

Diversi software gestionali hanno predisposto schede online che permettono ai proprietari di comunicare direttamente via web i dati all’amministratore. Il Quotidiano del Sole 24 - Condominio ha predisposto un modulo utilizzabile dall’amministratore per la richiesta dei dati ai condòmini che vogliano individuare un beneficiario diverso dal proprietario che deve però, per aver diritto alla detrazione, aver sostenuto la spesa (per il fac simile della lettera cliccare qui ).

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