Fossa biologica, pulitura ripartita fra tutti
L’operazione di pulitura della fossa biologica è connessa alla conservazione in buono stato dell’impianto stesso e, dunque, a garantirne il corretto funzionamento. Pertanto, salvo diverso accordo o esistenza di specifiche tabelle d'uso, deve ritenersi che - trattandosi di servizio reso nell'interesse comune, cioè per il corretto funzionamento di un impianto comune – le spese relative allo spurgo della fossa biologica debbano essere ripartite tra tutti i condòmini (anche tra i proprietari delle unità immobiliari disabitate), secondo i millesimi di proprietà, così come previsto dall’articolo 1123, comma primo, del Codice civile. Saranno esclusi da tale ripartizione i condòmini che non fruiscono del servizio né possono fruirne in quanto non allacciati all'impianto.