L'esperto rispondeCondominio

La casa del disabile e i coeredi che vogliono vendere

La domanda

Un disabile al 100% già convivente nella casa di proprietà,dei genitorientrambi decedutida alcuni anni, ha conservato la propria residenza in detto alloggio,ma vive di fatto esclusivamente in casa di uno dei fratelli che è suo tutore. Quest'ultimo paga per conto del disabile le spese ordinarie di condominio, gli altri coeredi a loro volta pagano le straordinarie e pro quota l'Imu. I 4 coeredi vorrebbero vendere la casa, chiedendo al giudice tutelare la vendita giudiziale. Ne hanno il diritto o sono impediti dalla circostanza che il disabile ha conservato la residenza nella casa? Il tutore sostiene che la vendita non e' possibile e che dopo 20 anni potrà usucapire la casa genitorale: Qual è il vostro parere?

Sulla base delle informazioni fornite nel quesito, ad avviso di chi scrive, non sarebbe possibile procedere alla vendita dell'immobile in oggetto. Il diritto, in capo ai coeredi, di vendere l'immobile è in contrasto con la salvaguardia del patrimonio del disabile (quest'ultimo risulta residente nell'immobile oggetto di vendita).

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