Condominio

Le finte telecamere si ripartiscono tra tutti i condòmini

di Pierantonio Lisi

Da L’Esperto Risponde
Vorrei sapere come ripartire la spesa per l'installazione di finte telecamere, deliberata dall'assemblea ai fini di sicurezza. Il condominio ha due accessi: uno tramite la porta d'entrata, al piano terra, e l'altro tramite la porta tagliafuoco, che dai garage interrati va al vano scala; l'ingresso al tunnel dei garage interrati non è provvisto di chiusura. La spesa per le telecamere messe nell'area dei garage interrati (sopra la rampa e sopra la porta tagliafuoco) va sostenuta solo dai proprietari dei garage interrati o deve essere sostenuta da tutti, indipendentemente dal luogo, visto che le telecamere nella zona dei garage interrati non riprendono i garage privati, ma un accesso al condominio (rampa-porta taglia fuoco) utilizzabile da chiunque per accedere al condominio?


Risposta
La spesa si divide in relazione all'utilità che l'opera è destinata ad arrecare a ciascuna unità immobiliare e non in relazione all'astratta appartenenza della parte di edificio su cui materialmente si interviene.
La spesa per l'installazione di finte telecamere in corrispondenza dei vari punti di accesso all'edificio condominiale è diretta ad assicurare un maggior grado di sicurezza all'intero dell'edificio e deve, perciò, essere ripartita tra tutti i condomini, in ragione del valore delle unità immobiliari di ciascuno.

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