L'esperto rispondeCondominio

L'AMMINISTRATORE PRESENTA LE CERTIFICAZIONI OGNI 2 ANNI

La domanda

Che cosa deve presentare un nuovo amministratore di condominio, oltre al preventivo dettagliato?

A norma dell’articolo 71-bis delle disposizioni di attuazione del Codice civile, ai fini dello svolgimento dell’incarico di amministratore di condominio, l’interessato deve produrre – a richiesta del condominio – il certificato dei carichi pendenti e il certificato penale generale, e deve dichiarare di non essere interdetto né inabilitato. Egli deve anche produrre un certificato della Camera di commercio dal quale risulti che non figura nell’elenco dei protesti cambiari, oltre alla copia del certificato di diploma di scuola secondaria di secondo grado.A richiesta dei condòmini, l’amministratore deve in ogni caso documentare di avere frequentato un corso di formazione iniziale e di svolgere «attività di formazione periodica, in materia di amministrazione condominiale», per almeno 15 ore all’anno, a norma del Dm 140/2014.Le certificazioni e le dichiarazioni di cui sopra devono essere aggiornate almeno ogni due anni, in occasione del rinnovo della carica, fermo restando che, a norma dell’articolo 71-bis, penultimo comma, «la perdita dei requisiti di cui alle lettere a), b), c), d) ed e) del primo comma comporta la cessazione dall’incarico. In tale evenienza ciascun condomino può convocare senza formalità l’assemblea per la nomina del nuovo amministratore».

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