L'esperto rispondeGestione Affitti

Il mandato all'agenzia comprende i subentri

Matteo Rezzonico

La domanda

Dopo varie ricerche, ho trovato una stanza in affitto in un appartamento locato da studenti. Gli attuali inquilini hanno stipulato un contratto 4+4 con cedolare secca attraverso un'agenzia. Per farmi subentrare nel contratto mi sono stati chiesti 67 euro (per l'agenzia delle Entrate), più 224 euro (spettanze dell'agenzia immobiliare). Conosco però dei casi in cui le pratiche per il subentro sono state effettuate anche senza l'intervento dell'agenzia immobiliare. Tuttavia l'agente continua a sostenere che se ne deve occupare lui. Come posso fare?

Per poter rispondere al quesito occorrerebbe esaminare il contratto di mandato “esclusivo” probabilmente esistente tra il locatore e l’agenzia immobiliare, o tra gli inquilini e l’agenzia immobiliare (articoli 1703 e seguenti del Codice civile). Ove nel contratto di mandato sia previsto che in caso di sublocazione parziale (cioè di sublocazione di una stanza), avvenuta (o meno) per il tramite dell’opera prestata dall’agenzia, quest’ultima abbia diritto ad un compenso per la “gestione” del passaggio, il subconduttore – salvo rinunciare all’affare - non può esimersi dal pagamento di quanto richiesto. D’altra parte è evidente che l’introduzione di un “nuovo" subconduttore comporta attività per l’agenzia che, se non remunerata dall’inquilino, ricadrebbe sul locatore o sui conduttori (mandanti).

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