Gestione Affitti

Canoni di affitto per studenti universitari, riviste le condizioni per le detrazioni

di Nadia Parducci


Tra le novità introdotte dalla legge 205 del 27 dicembre 2017, cosiddetta legge di Bilancio 2018, si segnala la revisione delle condizioni per poter fruire della detrazione IRPER del 19% delle spese per i canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede (articolo 15, comma 1, lett. i-sexies, TUIR). In particolare, ferme restando le altre condizioni, con riferimento al luogo di ubicazione dell'Università rispetto alla residenza dello studente, soltanto per il 2017 e il 2018, sono previste detrazioni per i canoni di affitto degli studenti fuori sede:
- nel caso in cui l'Università sia ubicata in un comune appartenente alla stessa provincia di residenza, purché i due comuni siano distanti almeno 100 km;
- nell'ipotesi in cui l'Università sia ubicata in un comune di residenza distante almeno 50 km se gli studenti sono residenti in zone montane o disagiate.
Viene, quindi, soppressa la previsione che il comune di ubicazione dell'Università sia situato in una provincia diversa da quella di residenza dello studente.
Vediamo nel dettaglio cosa cambia.

Detrazione affitti sostenuti dagli studenti fuori sede

Prima - La detrazione IRPEF sui canoni di affitto spetta esclusivamente agli studenti iscritti a un corso di laurea presso una università ubicata in un comune distante da quello di residenza almeno 100 chilometri e comunque in una provincia diversa, per unità immobiliari situate nello stesso comune in cui ha sede l'università o in comuni limitrofi, per un importo non superiore a € 2.633.
Il beneficio fiscale riguarda:
- i canoni di locazione derivanti dai contratti di locazione stipulati o rinnovati ai sensi della legge. 431/1998;
- i canoni relativi ai contratti di ospitalità, nonché agli atti di assegnazione in godimento o locazione, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti senza fine di lucro e cooperative.
Il comune di ubicazione dell'università deve essere situato in una provincia diversa da quella di residenza dello studente.
Dopo -
La detrazione d'imposta per canoni di locazione si estende anche all'ipotesi in cui l'ateneo sia ubicato in un comune distante da quello di residenza almeno 50 km e gli studenti fuorisede siano residenti in zone montane o disagiate, sopprimendo, in ogni caso, la previsione che il comune di ubicazione dell'università sia situato in una provincia diversa da quella di residenza dello studente.

Prima - La detrazione opera a regime, senza limitazioni sul piano temporale.
Dopo
- La detrazione viene limitata ai periodi d'imposta in corso al 31 dicembre 2017 e al 31 dicembre 2018 (a decorrere dal 2019 la detrazione per i canoni di locazione sostenute dagli studenti universitari fuori sede non è più utilizzabile).

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