Nelle sublocazioni meglio citare i proprietari
È opportuno (ma non risulta essere obbligatorio) indicare nel contratto che si è in presenza di una sublocazione (specificando il nome del proprietario), non foss’altro che per consentire all’agenzia delle Entrate un controllo sui redditi. Infatti, anche il contratto di sublocazione è soggetto a registrazione, a norma dell’articolo 17 del Dpr 131/1986 (testo unico imposta di registro). Inoltre, il reddito derivante da sublocazione dev'essere dichiarato, tra i redditi diversi, a norma dell’articolo 67, comma 1, lettera h, del Dpr 917/1986 (Tuir). Senza contare le disposizioni in materia di “lotta all’occupazione abusiva di immobili”, ex articolo 5 del Dl 47 del 2014.