Gestione Affitti

Il quesito: il deposito cauzionale va al nuovo proprietario

Luca Stendardi

Da Condominio24

Ho venduto un appartamento locato (con contratto 4+4 ancora valido) ad un terzo, che mi chiede (verbalmente) di consegnargli all'atto di rogito anche il deposito cauzionale. Nel compromesso di acquisto fatto, questa clausola non è stata inserita, ma solo il prezzo concordato (inoltre si trattava di permuta). Io però sono d'accordo con l'inquilino che posso trattenere tale cifra per coprire delle mensilità non pagate. Ovviamente questi si impegna a non chiedere la restituzione di tale cifra al nuovo proprietario.Abbiamo anche formalizzato il tutto con scrittura privata controfirmata. Posso far valere questo accordo scritto per non versare il deposito al nuovo acquirente all'atto del rogito? Può lui impugnare questo accordo e obbligarmi a versarglielo?

Riposta
Ai sensi dell'articolo 1477 del Codice civile "salvo diversa volontà delle parti, la cosa deve essere consegnata insieme con gli accessori, le pertinenze e frutti dal giorno della vendita. Il venditore deve pure consegnare i titoli e documenti relativi al proprietà e all'uso della cosa venduta". Nel passaggio di proprietà dell'immobile locato, quindi, oltre al contratto di locazione deve essere consegnato anche il deposito cauzionale accessorio alla locazione stessa. La scrittura privata posta in essere tra l'originario proprietario e il conduttore dell'immobile, con cui si preveda l'utilizzo della cauzione per coprire arretrati di canone e spese, non vincola il terzo (nuovo acquirente) che pertanto può pretendere la consegna del deposito cauzionale.

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