I geometri fiscalisti si riuniscono in assemblea

Lunedì 30 maggio l'Assemblea annuale dei Soci Agefis porta con sé importanti novità
È giunto al termine il primo quadriennio dell'Associazione dei Geometri Fiscalisti, nata nell'ormai lontano 2012 e cresciuta, negli anni, sia nei numeri che nell'autorevolezza. Quattro anni durante i quali l'Associazione ha lavorato per rafforzare e far conoscere la figura del Geometra Fiscalista, figura antica ma che ha davanti a sé un importante futuro che è, anche, compito di Agefis costruire.
Lunedì 30 maggio i Soci ed il Consiglio Direttivo dell'Associazione si riuniranno in Assemblea ordinaria a Torino, presso la sede del Collegio dei Geometri. «Sarà l'occasione per ritrovarsi, salutarsi, confrontarsi come sempre si è fatto in questi intensi quattro anni» commenta il presidente dell'Associazione, Mirco Mion. «Verrà approvato il bilancio 2015 e presentato il bilancio preventivo 2016, ma soprattutto verranno eletti due nuovi membri del Consiglio Direttivo e sarà rinnovato l'ufficio di Presidenza. Si tratta di un momento sicuramente molto importante per la vita dell'Associazione».
L'Assemblea darà anche la possibilità di trarre un bilancio di questi quattro anni, che hanno visto crescere il numero degli associati, e di quanti hanno partecipato ai numerosissimi eventi formativi ed informativi organizzati, rinnovando la fiducia nell'Associazione e nei docenti. «Questo interesse vivido e appassionato poteva solo lontanamente essere immaginato quando abbiamo pensato a una Casa comune del Geometra Fiscalista, ma non possiamo che essere soddisfatti di tutti gli obiettivi raggiunti fin'ora. Non devono essere, però, persi di vista quelli per futuro. Ogni traguardo raggiunto non può che essere un altro punto di partenza per proseguire il nostro cammino insieme», chiosa Mion.
Da una parte sarà fondamentale proseguire con le attività fino a qui intraprese (informative, formative, divulgative), dall'altra sarà indispensabile riuscire a creare una struttura moderna, agile e radicata sul territorio. Struttura che è già stata progettata e che nei prossimi quattro anni andrà realizzata e diffusa. Si tratta del progetto del Laboratorio, che prevede il coinvolgimento di numerosi geometri in qualità di coordinatori regionali, coadiuvati da responsabili dei singoli Collegi. Una struttura che permetterà di essere vicini alle esigenze specifiche dei Geometri Fiscalisti anche in tema di normative locali. Sarà, infine, strategico guardare fuori dai confini nazionali, rivolgendo lo sguardo all'Europa, per realizzare una figura di Geometra Fiscalista europeo e internazionale. Le fondamenta di questo progetto sono già state gettate a Bruxelles nell'ambito del progetto “Free Movement of Professionals”, ma molto ancora deve essere fatto e l'Associazione siamo qui per questo.