Condominio

Piscine in condominio tra sicurezza e responsabilità

dalla Redazione

Con l'arrivo dell'estate, a tutti fa piacere prendere il sole e rilassarsi sul bordo vasca, farsi una bella nuotata e rinfrescarsi nelle giornate afose, per non parlare del divertimento per i più piccoli. Non bisogna però dimenticare che la piscina, per sua natura, è anche un luogo pericoloso, a volte basta una svista, una spinta, uno scivolone, per rovinare a se e agli altri una bella giornata. Ma i pericoli, spesso, sono ben altri, meno evidenti e perciò più insidiosi, si pensi alla salubrità dell'acqua e ai rischi igienico-sanitari che possono assumere una rilevanza determinante e che possono essere influenzati da una serie di fattori quali la presenza di un elevato numero di impianti tecnologici, la qualità delle acque, il numero e le condizioni di salute dei fruitori dell'impianto.
Proprio in questi giorni l'Inail ha pubblicato il quaderno "Le piscine" che, coniugando gli adempimenti tecnico-normativi e gli aspetti organizzativi e comportamentali con le misure di prevenzione, vuole fornire un supporto agli utenti e al personale in merito alla tutela e alla salute degli stessi nelle piscine.
Quando la piscina è realizzata all'interno di un condominio poi, la situazione si complica, e non di poco, almeno per l'amministratore, chiamato a nuove e sempre più responsabilità.
Con l'approfondimento "Le piscine in condominio tra sicurezza e responsabilità", che puoi scaricare dalla sezione "Le guide", cerchiamo di capire quali sono le difficoltà da affrontare e le possibili soluzioni e di fornire un quadro di massima della situazione.

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